A volte bastano semplici comportamenti, svolti correttamente, per ridurre l’inquinamento da biomasse legnose.
Eccone alcuni esempi:
- Se vedi fumo nero uscire dal camino, intervieni: stai inquinando l’ambiente. Se il tuo apparecchio funziona correttamente, il fumo deve essere poco visibile e senza
odori sgradevoli. In caso contrario stai inquinando l’ambiente, i tuoi vicini di casa e te stesso. - È importante la manutenzione periodica della canna fumaria, anche per la sicurezza della tua abitazione. Il focolare e la canna fumaria devono essere puliti da personale abilitato. E la cenere deve essere rimossa settimanalmente.
- Brucia solo legna asciutta stagionata e non trattata, o pellet di qualità, e non bruciare altro materiale (rifiuti, carta, riviste patinate, plastica, legno trattato). Se non presti attenzione al combustibile, inquini molto di più e rischi di danneggiare il tuo apparecchio. Devi stoccare la legna all’asciutto per almeno un anno, poi portare la legna in casa per qualche giorno prima di bruciarla. Se bruci legna trattata o pellet di bassa qualità, pezzi di mobili, cassette e imballaggi in legno, carta, giornali, riviste patinate, plastica, danneggi te stesso e si contamini l’ambiente.
- Anche l’accensione è importante. Evita legna sporca, carta o riviste. Utilizza gli accendifuoco o pezzetti di legna più piccoli. Ricorda che la legna si accende dall’alto.
- La scelta e l’installazione dell’apparecchio sono aspetti delicati. Se devi installare un impianto a legna evita il fai-da-te e rivolgiti a un installatore specializzato.