“Da tempo sto seguendo la vicenda delle autorizzazioni e, per quanto riguarda gli aspetti di competenza regionale, ho cercato di supportare il Comune di Comelico Superiore affinché ci fosse massima rapidità nel giungere a conclusione dell’iter burocratico per poter finalmente vedere il via dei lavori all’impianto sciistico Comelico – Pusteria”. A dirlo l’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, che sarà in municipio giovedì per confrontarsi anche su questo tema in un incontro che era già stato programmato con il sindaco.
“Purtroppo in questo momento ci troviamo di fronte all’ultimo ostacolo, rappresentato dal potere di veto della Sovrintendenza, un ente per molti aspetti ormai del tutto anacronistico e assolutamente da riformare”.
“Anche su questa partita stiamo lavorando – prosegue Bottacin – affinché tali strutture, ora in capo al Ministero dei Beni Culturali, con l’autonomia possano essere regionalizzate in una visione più collegata al territorio oltreché riformate nelle potestà decisionali, limitandone le decisioni unilaterali ormai paradossalmente inconcepibili in uno stato democratico”.
“Quella della regionalizzazione non sarà una partita facile, ma per quanto riguarda il collegamento del Comelico siamo assolutamente al fianco del territorio per sensibilizzare il Ministero affinché si giunga a una chiusura positiva della pratica burocrocratica”.
“È indegno che si parli di rivitalizzare la montagna – conclude l’assessore – e poi, di fronte a una popolazione al cento per cento schierata a favore dello sviluppo, ci si fermi per dei cavilli o per le proteste di qualche gruppo di ambientalisti fuori dal tempo, che a causa delle loro visioni spesso radicali si dimostrano nella realtà i peggiori nemici dell’ambiente”.
Collegamento sciistico Comelico – Pusteria. L’assessore Bottacin: “Sovrintendenze, enti anacronistici assolutamente da riformare”