L’assessore Bottacin: “piccola ma importante iniziativa per confermare con ancor più forza la leadership nazionale del Veneto in materia di raccolta differenziata”
Su proposta dell’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, la Giunta regionale ha deliberato di finanziare tutte le domande collegate al bando che prevedeva contributi fino a mille euro a soggetti organizzatori di sagre e feste aperte al pubblico nella misura in cui contribuiscano alla riduzione della produzione di rifiuti solidi urbani.
“Lo scorso aprile, con l’obiettivo di promuovere una sempre maggiore coscienza civica nella gestione dei rifiuti – spiega assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin -, avevamo promosso un bando dedicato in particolare agli organizzatori di sagre, riconoscendo l’importanza di queste realtà che in Veneto da sempre costituiscono un vitale luogo di incontro per la popolazione”.
“A conclusione degli esiti del bando – prosegue l’assessore -, che hanno visto la presentazione di centosettantasei domande, abbiamo ritenuto di finanziare tutte le richieste pervenute, aumentando il budget inizialmente previsto per un ammontare complessivo di 122.500 euro”.
“Uno smaltimento accorto dei rifiuti, oltre che evidente forma di civiltà – sottolinea Bottacin -, rappresenta prima di tutto rispetto dell’ambiente, tematica su cui è necessaria una riflessione sempre maggiore. Dimostrarsi rispettosi anche in occasione di eventi con grande affluenza di pubblico, dove elevato è anche il numero di addetti alla loro organizzazione, diventa quindi un ulteriore modo di promuovere una specifica cultura di difesa ambientale. Da qui l’idea di un bando specificamente rivolto a queste realtà, che vanno aiutate nella misura in cui contribuiscano alla riduzione della produzione di rifiuti”.
Il bando prevedeva infatti contributi a chi avesse fatto utilizzo di stoviglie riutilizzabili, somministrazione di cibi e bevande sfusi e privi di imballaggio primario o distribuiti con vuoti a rendere e chi utilizzasse stoviglie biodegradabili e compostabili qualora non fosse possibile il ricorso a stoviglie riutilizzabili. Ovviamente la concessione dei contributi risulta condizionata all’effettuazione della raccolta differenziata dei rifiuti prodotti nella rispettiva attività di ristorazione, secondo le modalità definite dal comune del territorio di competenza.
“La nostra Regione da tempo è in vetta a tutte le classifiche nazionali collegate alla raccolta differenziata – conclude Bottacin -, ma noi non ci fermiamo e il nostro obiettivo è consolidare con sempre più forza tale primato, che si concretizza anche con piccole ma importante iniziative come questa”.