E’ in fase di completamento un bel lavoro seguito dall’Unità Organizzativa Forestale regionale, nell’ambito del suo programma annuale, a Verona, nella frazione di Avesa, dove è in corso il risezionamento e l’adeguamento idraulico con connessa manutenzione di alcune opere sul rio Galina.
“Gli interventi, per i quali abbiamo messo a disposizione oltre 270mila euro – spiega l’assessore al Dissesto idrogeologico Gianpaolo Bottacin -, hanno interessato in particolare il vajo Galina, immediatamente a monte della città di Verona, che a seguito degli eventi eccezionali dell’autunno 2018 aveva dato luogo a fenomeni di intensa erosione del fondo e conseguentemente al sovralluvionamento più a valle, con compromissione delle sezioni di deflusso e accumuli di materiale che in certi tratti arrivano fino alla sommità arginale, con aumento del rischio per l’incolumità degli abitati circostanti”.
Una particolarità da sottolineare di questo cantiere è l’aver consentito di riportare alla luce i manufatti idraulici originari realizzati nel 1938, quasi interamente sepolti, evidenziandone anche la valenza storica e architettonica.
Condizioni meteorologiche permettendo, si conta di terminare il lavoro entro la fine dell’anno, accompagnando al resto dell’intervento anche il rinverdimento e la stabilizzazione delle scarpate.