La solidarietà dei veneti e un sistema regionale in grado di organizzare e valorizzare le energie: è questa la combinazione vincente che rende il volontariato veneto un modello a livello nazionale e oltre.
In materia di Protezione Civile la Regione del Veneto ha compiuto in questi anni uno sforzo organizzativo notevole che l’ha portata ad essere punto riferimento nazionale, grazie all’impegno delle sue strutture in sinergia con gli altri enti locali, ma soprattutto grazie alle 480 organizzazioni locali che contano circa 18 mila volontari.
La continua crescita del volontariato di Protezione Civile è l’espressione della coscienza collettiva di responsabilità e solidarietà, a cui corrisponde da parte della Regione l’impegno per valorizzare al massimo le forze della cittadinanza attiva.
Il sostegno al mondo del volontariato
Il compito insostituibile assunto oggi dal volontariato di Protezione Civile, nel suo ruolo di custode naturale di ciascun territorio e forza civile di tutela e protezione di ciascuna comunità, merita non solo un pieno riconoscimento, ma anche un crescente sostegno pubblico per le dotazioni di mezzi, di materiali, di attrezzature, di formazione, preparazione e aggiornamento, tanto necessarie per l’ottimale utilizzo delle energie che vengono offerte in aiuto della collettività.
Negli ultimi quindici mesi la Regione ha assegnato oltre 2,5 milioni di euro al volontariato di protezione civile veneto. Un segnale fortissimo, soprattutto in tempi in cui la coperta è sempre più corta, ma anche una risposta tangibile per significare la gratitudine nei confronti del nostro sistema di protezione civile.
I rapporti con le 480 organizzazioni di volontariato iscritte all’albo regionale
L’Unità Organizzativa Protezione Civile, all’intero della Direzione regionale, è quella che si occupa della gestione dei rapporti con gli enti locali e con le 480 Organizzazioni di Volontariato attualmente iscritte nell’Albo regionale dei Gruppi Volontari di Protezione Civile di cui alla L.R. 27.11.1984 n. 58, oltreché ovviamente con il Dipartimento Nazionale.
Tra le 480 Organizzazioni di Volontariato, 161 sono Gruppi Comunali, 86 sono Articolazioni Territoriali di Organizzazioni Nazionali, 21 sono Coordinamenti. Suddividendo le organizzazioni per provincia, a Belluno se ne contano 34, a Padova 118, a Rovigo 34, a Treviso 86, a Venezia 66, a Vicenza 89 e a Verona 53.
Di queste, 61 hanno anche la specializzazione per l’Antincendio Boschivo (AIB).
Le campagne nazionali
L’Unità Organizzativa collabora con il Dipartimento Nazionale, Servizio Volontariato, per la realizzazione di campagne di carattere nazionale sul territorio della Regione del Veneto, tra cui “Io non rischio” e “Anch’io sono la protezione civile – campi scuola”
Per l’anno 2018 le attività di preparazione delle piazze per la campagna “Io non rischio” sono in corso. La campagna si svolgerà nelle piazze dei Comuni e delle Città capoluogo di Provincia nei giorni 13 e 14 ottobre 2018.La campagna è finalizzata a far conoscere al cittadino quali sono i rischi presenti sul proprio territorio (e non solo), fra questi, terremoto, maremoto, alluvione, e renderlo cosciente delle azioni che può mettere in atto da subito per ridurre le conseguenze che questi eventi possono portare alle persone e alle strutture.
“Anch’io sono la protezione civile – campi scuola”. I campi scuola coinvolgono ragazzi nella fascia di età dagli 11 ai 16 anni e sono organizzati dalle organizzazioni di volontariato, con la supervisione della U.O. Protezione civile, in collaborazione con le strutture del sistema regionale di protezione civile e le strutture operative dello Stato presenti sul territorio regionale (Carabinieri, Forze di Polizia, Capitaneria di Porto, etc). Per l’anno 2018 nella nostra Regione si realizzeranno, tra il 16 giugno e il 26 agosto 2018, dieci campi scuola, di cui quattro a cura di Organizzazioni territoriali e sei a cura di associazioni di carattere nazionale.
Come si diventa volontario di Protezione Civile
La normativa di settore assicura la massima partecipazione di tutti i cittadini al mondo del volontariato di protezione civile e richiede agli aspiranti volontari requisiti di moralità, affidabilità, buona volontà e disponibilità.
Ogni cittadino che vuole diventare volontario di protezione civile deve necessariamente iscriversi in qualsiasi momento dell’anno a un’Organizzazione di volontariato (Associazione o Gruppo comunale) che svolga tale attività.
I Gruppi Comunali sono organizzazioni pubbliche e dipendono direttamente dal Sindaco mentre le Associazioni sono organizzazioni private, con un proprio statuto, presidente e consiglio direttivo.
L’iscrizione è possibile presso qualsiasi organizzazione operante sul territorio della Regione del Veneto.
Per operare le organizzazioni di volontariato devono essere iscritte all’Albo Regionale del Volontariato di Protezione Civile.
Ai volontari impiegati in attività di emergenza, addestramento, formazione, viene garantito, per il periodo d’impiego preventivamente autorizzato dalle autorità di protezione civile (comune, provincia, regione, dipartimento nazionale), il mantenimento del posto di lavoro e del relativo trattamento economico e previdenziale (per i dettagli, D. lgs. 1/2018 art. 39 e 40).
Il D. lgs. 117/2017, articolo 18, prevede inoltre che le organizzazioni di volontariato debbano provvedere alla copertura assicurativa dei propri aderenti, relativamente alla responsabilità civile verso terzi, agli infortuni ed alle malattie connessi allo svolgimento delle attività di protezione civile.
Qualsiasi informazione in materia di volontariato di protezione civile può essere richiesta a:
Direzione Protezione civile e Polizia locale al seguente indirizzo e-mail: protezionecivilepolizialocale@regione.veneto.it oppure all’indirizzo PEC protezionecivilepolizialocale@pec.regione.veneto.it;
Responsabile dell’Ufficio Volontariato regionale dott.ssa Alice Lemessi, tel. 041 279 5626 email alice.lemessi@regione.veneto.it;
alle Amministrazioni Provinciali della regione;
Le attività svolte dall’U.O. Protezione Civile
Gestione dell’albo dei gruppi volontari
Ai sensi della DGR n. 2516 dell’8 agosto 2003 l’Ufficio si occupa direttamente dell’iscrizione in Albo delle Organizzazioni di volontariato che costituiscono articolazioni nel territorio veneto di Associazioni Nazionali iscritte nell’elenco centrale del Dipartimento della Protezione Civile (art. 34 del D.Lgs. 1/2018)
La procedura è la seguente:
- Ricevimento istanza. L’istanza va compilata utilizzando la modulistica predisposta dell’U.O. Protezione Civile secondo le modalità stabilite dalla DGR di riferimento e deve contenere tutti gli allegati prescritti. Essa è ricevuta tramite PEC oppure tramite raccomandata e viene acquisita agli atti tramite il protocollo. L’Ufficio fornisce eventuali indicazioni utili per una corretta compilazione e per l’invio.
- Verifica della competenza per l’istruttoria e controllo dell’ammissibilità. Appurata la competenza, l’Ufficio procede alle necessarie verifiche di ammissibilità delle domande.
- Controllo della regolarità formale e del possesso dei requisiti per l’iscrizione. Appurata la competenza regionale e l’accoglibilità della domanda, l’Ufficio provvede all’istruttoria della pratica. Prima di tutto viene controllata la regolarità formale, cioè che la domanda abbia tutti gli elementi indispensabili per essere ritenuta valida Si procede poi alla verifica che l’Organizzazione possieda tutti i requisiti indispensabili per l’iscrizione (requisiti minimi) nonché ad un analisi e valutazione delle capacità logistiche ed organizzative secondo i criteri stabiliti nella DGR.
- Eventuale richiesta integrazioni. Nel caso la domanda manchi di alcune indicazioni o documenti, l’Ufficio procede alla richiesta di integrazioni all’Organizzazione
- Ricevimento delle integrazioni e verifica delle stesse. Ricevute le integrazioni l’Ufficio le valuta e, se non sussistono motivi ostativi, dichiara chiusa l’istruttoria e la pratica pronta per essere inserita all’ordine del giorno della prima seduta utile della Commissione.
- Convocazione della Commissione. La Commissione è convocata a cura del Direttore della Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, contestualmente è trasmesso alle parti l’Ordine del Giorno della seduta.
- Riunione della Commissione. Attualmente la Commissione risulta validamente costituita con la presenza del Presidente e di almeno 3 componenti. Durante la seduta il Responsabile dell’Ufficio Volontariato relaziona sull’esito delle istruttorie eseguite seguendo l’ordine del giorno. Ciascuna iscrizione viene discussa con la possibilità dei componenti della Commissione di porre quesiti ai Rappresentanti dell’Organizzazione candidata. Questi hanno la possibilità di rispondere nonché di aggiungere qualsiasi considerazione ritengano rilevante.
- Votazione. Al termine della discussione di ogni istanza, il Responsabile dell’Ufficio Volontariato propone, se del caso, l’iscrizione in Albo dell’Organizzazione. La Commissione si esprime con voto palese, in caso di parità prevale il voto del Coordinatore. Il procedimento si ripete per tutte le Organizzazioni da iscrivere nella seduta.
- Scioglimento della seduta. Quando tutti i punti dell’ordine del giorno sono esauriti e non sono sollevate ulteriori questioni, il Presidente dichiara conclusa la seduta.
- Verbalizzazione. Questa fase è a cura dell’Ufficio Volontariato che redice il verbale della seduta e lo trasmette a tutte le parti interessate tramite PEC in tutti i casi in cui questo è possibile. Contestualmente al verbale possono essere trasmesse anche le eventuali osservazioni e/o richieste della Commissione a una o più Organizzazioni.
- Con Decreto del Direttore della Direzione Protezione Civile e Polizia Locale è formalizzata l’iscrizione in Albo dell’Organizzazione a seguito della positiva conclusione della procedura. Detto verbale è trasmesso all’Organizzazione nonché alle competenti amministrazioni Comunali e Provinciali. L’Ufficio Volontariato provvede alla materiale iscrizione in Albo inserendo i dati dell’Organizzazione nell’apposito Database. In caso di esito negativo è previsto che venga comunicata all’Organizzazione la non idoneità indicandone le motivazioni; avverso tale decisione è ammesso ricorso gerarchico al Presidente della Giunta Regionale.
Per quanto riguarda invece le iscrizioni delle Organizzazioni di volontariato locali e dei Gruppi Comunali la competenza ricade sulla Commissione Provinciale. Il Funzionario dell’Ufficio Volontariato è comunque presente in qualità di componente della Commissione di valutazione. Inoltre, l’Ufficio formalizza l’iscrizione in Albo con Decreto del Direttore della Struttura regionale.
Infine l’Ufficio conduce una continua attività di studio e di aggiornamento anche ai fini di adeguare i Regolamenti per la tenuta e gestione dell’Albo alle normative di riferimento in costante evoluzione.
Concessione di contributi
L’Unità Organizzativa segue altresì l’iter dei bandi approvati dalla Giunta regionale per la concessione di contributi alle organizzazioni di volontariato per l’acquisto di dotazioni atte al potenziamento delle attività di Protezione Civile sul territorio regionale. Segue altresì l’istruttoria delle richieste di contributo formulate ai sensi del DPR 194/2001 (ora D.Lgs n. 1/2018) che le Organizzazioni presentano ogni anno per la “Quota Regionale” e si occupa dell’erogazione di contributi alle Organizzazioni che operano nel settore AIB ai sensi della L.R. n. 6/1992.
Rimborsi ai sensi degli articoli 39 e 40 Dlgs 1/2018
L’Unità Organizzativa segue l’istruttoria di tutte le pratiche di rimborso che vengono ricevute da datori di lavoro, lavoratori autonomi e organizzazioni di volontariato ai sensi degli art. 39 e 40 del D.Lgs. 1/2018.