In quest’ampia fotogallery molte immagini di territori del Veronese dopo il nubifragio di ieri pomeriggio.
Le strutture regionali della Protezione Civile, con moltissimi volontari (quasi quaranta squadre), e i Vigili del Fuoco sono da ieri ininterrottamente sul campo.
Sono infatti quasi trecento le richieste di intervento arrivate da molti territori della provincia scaligera.
In alcune zone ci sono state delle vere e proprie bombe d’acqua che hanno scaricato fino a 170 millimetri di pioggia in meno di due ore.
Il presidente Luca Zaia già in mattinata aveva firmato il decreto con la dichiarazione dello stato di crisi, decreto che resterà “aperto” per consentire ai sindaci di completare il censimento dei danni a opere pubbliche, infrastrutture, privati e imprese.
Anche l’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin sta seguendo l’evolversi della situazione in presa diretta e ha voluto ringraziare i moltissimi volontari che si stanno prodigando in queste ore per riportare la situazione in condizioni di normalità.
In base all’andamento delle operazioni e al confronto con il comando dei Vigili del Fuoco e con la Provincia, si prevede che le operazioni di soccorso alla popolazione possano essere ultimate entro la sera per cui non sono previsti, al momento, interventi di ulteriori squadre di altre province per la giornata di domani.