Aperta al traffico stamattina la variante di Agordo, in provincia di Belluno, dopo il completamento del secondo stralcio.
Un’opera imponente che consentirà di decongestionare il traffico dal centro abitato e per la quale trovare il finanziamento fu uno dei primi impegni presi all’inizio del secondo mandato regionale dell’amministrazione Zaia: quasi 9 milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai 35 del primo stralcio.
Presenti, oltre al presidente, gli assessori Bottacin e De Berti con il consigliere Gidoni e l’amministratore di Veneto Strade Vernizzi. Sindaci, parlamentari, la provincia e molte altre autorità hanno partecipato al taglio del nastro dopo la benedizione di monsignor Lise.