Approntato in questi giorni il cantiere, dove oggi è in arrivo l’ultimo escavatore da 350 quintali dopo che nei giorni scorsi era già stato posizionato quello da 160 quintali per allestire la viabilità, lunedì 25 maggio partirà un altro importante lavoro, in questo caso sul torrente Molinà a Calalzo di Cadore.
“Nello specifico qui siamo in località Caravaggio – spiega l’assessore alla Difesa del Suolo Gianpaolo Bottacin -, dove la nostra Unità Organizzativa Forestale regionale ha attivato un intervento lungo appunto il Molinà, per la messa in sicurezza della briglia esistente e delle altre opere idrauliche già danneggiate dalla tempesta Vaia”.
Qui inoltre le forti piogge dei mesi di novembre e dicembre 2019 avevano aggravato una situazione già resa precaria da Vaia, e, da ultimo, le recenti precipitazioni hanno definitivamente reso inderogabile l’intervento di consolidamento del torrente e delle opere presenti, dalla cui stabilità dipende anche la sicurezza della strada comunale e dei fabbricati adiacenti.
“Per questo intervento abbiamo impegnato ben 300mila euro – dettaglia Bottacin – con cui si provvederà alla costruzione di opere in massi ciclopici a protezione sia della briglia sia delle sponde del torrente”.
I lavori, salvo imprevisti, dovrebbero concludersi entro la metà del mese di settembre.