Per verificare sul campo i lavori per la messa in sicurezza del territorio, l’assessore al Dissesto Idrogeologico Gianpaolo Bottacin ha svolto un sopralluogo ai cantieri, in piena esecuzione, sul Cordevole tra Ponte Mas e Sas Mus e al Peron nei comuni di Sedico e Sospirolo.
“Qui abbiamo in corso tre imponenti lavori – dettaglia l’assessore – di cui il primo, del valore di quattro milioni di euro, consiste nella sistemazione delle opere di difesa idraulica ricadenti all’interno del tratto di torrente Cordevole compreso tra le località Ponte Mas e Sass Muss; un secondo, presso la località Sass Muss propriamente detta, dove stiamo intervenendo con la realizzazione di una difesa spondale per un altro milione di euro; un terzo lavoro, in località Peron, prevede invece una ricalibratura d’alveo ed è stato avviato in seguito al recente evento di piena dello scorso inizio dicembre. Per quest’ultimo intervento abbiamo impegnato cinquecentomila euro”.
Lavori che si sommano alla già terminata opera, in sinistra del torrente, per laquale erano stati investiti oltre 2 milioni di euro.
“Relativamente alla prima progettualità siamo in avanzata fase esecutiva – spiega Bottacin -. Abbiamo già completato buona parte delle opere speciali, in particolare micropali con cordoli di collegamento in calcestruzzo, necessari per il consolidamento del tratto in sponda destra, immediatamente a valle di Ponte Mas. E’ invece attualmente in fase di realizzazione il muro che, insieme alla difesa con massi in scogliera, garantirà adeguata protezione nei confronti di possibili effetti erosivi indotti dalla propagazione dell’onda di piena”.
E’ stato già completato anche un taglione trasversale in calcestruzzo fondato su pali, avente la funzione di proteggere la suddetta soglia di fondo da possibili fenomeni di sifonamento, immediatamente a valle della soglia di fondo in massi realizzata con il precedente intervento in sponda destra nei mesi immediatamente successivi a Vaia.
“L’opera è in avanzato stato di esecuzione – prosegue Bottacin – anche nel restante tratto fluviale compreso tra Ponte Mas e Sass Muss, nel quale stiamo completando interventi diffusi di ripristino e consolidamento spondale, sia in destra che in sinistra idrografica”.
Salvo condizioni metereologiche avverse e altri imprevisti al momento non valutabili, la conclusione dell’intervento potrebbe avvenire entro la fine dell’estate.
“Per quanto riguarda l’altro intervento in località Sass Muss – evidenzia l’assessore -, siamo ormai in fase di chiusura lavori. La difesa in sponda destra con scogliera in massi è infatti già completata, mentre abbiamo in corso la riprofilatura del versante, la cui ultimazione dei lavori dovrebbe peraltro avvenire nel giro di un paio di settimane”.
“Circa il lavoro, poco a monte di Ponte Mas, in località Peron – specifica Bottacin – stiamo portando a termine la realizzazione di una savanella centrale di lunghezza pari a 550 metri e larghezza media di 50 metri. L’obiettivo è quello di allontanare il filone attivo della corrente dalla sponda in sinistra idrografica, la quale in seguito all’evento di piena di dicembre aveva subito una forte erosione in numerosi tratti”.
“Anche questo intervento, che contiamo di completare entro gli inizi di aprile – conclude l’assessore – risulta davvero strategico visto che in prossimità della sponda, a poche decine di metri, scorre l’importante sede stradale della S.R. 203 Agordina”.
