“Continuiamo a investire importanti risorse, che mettiamo a disposizione della sicurezza idraulica del territorio. Nel caso specifico si tratta di un milione di euro per dei lavori che contiamo possano prendere il via durante l’anno e riguardano due interventi, uno a Livinallongo del Col di Lana in Agordino, l’altro tra i Comuni di Santo Stefano e San Pietro di Cadore in Comelico”. A dirlo l’assessore al Dissesto Idrogeologico Gianpaolo Bottacin in riferimento a una serie di lavori che daranno risposta alle problematiche delle aree coinvolte e ulteriore aumento della resilienza della montagna bellunese.
“Per entrambe le situazioni, che necessitavano di migliorie anche a seguito di diversi episodi di maltempo occorsi nel 2020 – dettaglia l’assessore – ci avvarremo del nostro braccio operativo di Veneto Strade, che seguirà direttamente i cantieri, trattandosi di interventi in prossimità dei sedimi stradali”.
Nello specifico in Comune di Livinallongo, nei pressi della Strada Regionale 48 delle Dolomiti verrà realizzata una briglia filtrante e una vasca di contenimento delle colate detritiche. In Comelico invece il lavoro sarà dedicato al ripristino delle opere di protezione dell’alveo nei pressi della Strada Regionale 355 di Valdegano.
“Ancora una volta, in questo caso con due interventi da mezzo milione di euro ciascuno – conclude Bottacin -, mettiamo al centro delle priorità la sicurezza del territorio, continuando in quel percorso virtuoso che da diversi anni abbiamo avviato e che ha contribuito a far diminuire l’indice di rischio in Veneto”.