L’assessore Bottacin: “importante attenzione in favore del territorio”
Su proposta dell’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin, la Giunta regionale ha stanziato dei contributi per far fronte ai danni subiti dal patrimonio pubblico e da beni mobili privati registrati a causa degli eventi calamitosi relativi all’anno 2021, che non abbiano trovato copertura dagli stati di emergenza nazionale.
“Un aiuto importante della Regione, che interviene laddove non sono state previste risorse statali – spiega l’assessore – e che coinvolge otto comuni per quanto riguarda il patrimonio pubblico e dodici comuni per i beni mobili privati”.
La Giunta ha infatti stanziato 700 mila euro, equamente suddivisi tra le due categorie. In relazione ai beni pubblici ne beneficeranno i comuni di Ponte nelle Alpi e Vigo di Cadore per la provincia di Belluno, Badia Calavena e Negrar per Verona, Arsiero e Bolzano Vicentino per Vicenza, Ospedaletto Euganeo per Padova e San Donà di Piave per Venezia.
“Relativamente ai danni ai beni mobili abbiamo valutato l’opportunità, in questo periodo di difficoltà economica – prosegue Bottacin -, di sostenere i cittadini e le amministrazioni comunali considerando l’effettivo impatto che l’evento calamitoso ha avuto sulla singola realtà territoriale e definendo un criterio che tenesse conto del danno segnalato in rapporto alla dimensione demografica del territorio colpito, così da destinare le risorse disponibili alle situazioni di maggiore rilievo”.
In questo caso i comuni beneficiari risultano Arsiero, Montecchio Maggiore, Montegaldella, Rotzo e Sovizzo per la provincia di Vicenza, Porto Tolle e Rosolina per Rovigo, Albano e Albignasego per Padova, Cavaso del Tomba e Gaiarine per Treviso, Musile di Piave per Venezia.
“Ancora una volta, pur nella ristrettezza dei bilanci – conclude l’assessore –, confermiamo la nostra attenzione alle problematiche collegate al territorio cercando di impiegare utilmente ogni possibile risorsa a favore di quelle realtà in cui emergano necessità specifiche”.