A Zimella, nel Veronese, si è svolta una piccola ma sentita cerimonia, a cui ha preso parte l’assessore al Dissesto idrogeologico Gianpaolo Bottacin, per inaugurare un importante intervento di diaframmatura sul fiume Guà, eseguito dalle strutture regionali del Genio Civile (in questo caso di Vicenza, che ha per competenza la tratta del fiume).
I lavori, per i quali sono stati messi a disposizione 1,3 milioni di euro, hanno interessato le arginature in sinistra e destra idraulica del fiume nel centro abitato di Zimella, in corrispondenza degli antichi opifici denominati Mulini Bertolaso.
Un opera preziosa, che unita ad altri interventi complementari, garantisce la sicurezza di un territorio spesso messo a dura prova dal maltempo a causa di piene che, anche in un non lontano passato, hanno creato numerosi fenomeni di filtrazione con a volte pure delle rotture arginali.
I lavori sono iniziati lo scorso anno, dopo le bonifiche belliche hanno previsto la costruzione dei diaframmi, in sponda destra per una lunghezza complessiva di 140 metri e spinti a una profondità variabile dai 13 ai 15 metri.
Successivamente è stata realizzata la diaframatura in sponda sinistra per una lunghezza complessiva di 75 metri e quindi le opere di completamento e finitura, quali le chiusure del paramento impermeabile contro l’esistente opificio mediante l’infissione di micropali e la realizzazione dei cordoli sommitali.
A completamento è stata realizzata una viabilità arginale in sponda destra utile per il transito dei mezzi operativi, che saranno impiegati nella manutenzione del corso d’acqua.
