L’assessore Bottacin: “numerose le iniziative che stiamo ponendo in essere in materia di abbandono di rifiuti”
“Un piccolo ma importante segnale in termini di sicurezza del territorio e di tutela ambientale” Così l’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin descrive la delibera, approvata dalla Giunta regionale in data odierna su sua proposta, attraverso la quale la Regione avvia un bando che contribuirà a finanziare investimenti promossi dai comuni per l’istallazione di impianti di videosorveglianza presso i centri di raccolta e in particolari siti dei territori comunali al fine di prevenire il deposito incontrollato di rifiuti.
“Un bando che va nel solco delle numerose iniziative che, come Regione, stiamo ponendo in essere in materia di abbandono di rifiuti – spiega l’assessore – e individuate per prevenire eventi a volte anche criminosi, come nel caso degli incendi negli impianti di gestione. Con tale obiettivo avevamo creato, già nel 2018, un gruppo di lavoro per la definizione di linee guida da applicare al territorio nel caso di incidenti di rilevanza ambientale, nel quale sono stati coinvolti, oltre alle strutture regionali, anche il Nucleo Ecologico dei Carabinieri, il Comando Interregionale dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti di ARPAV, di ANCI Veneto e dell’Università di Padova. Un’esperienza assolutamente positiva che, proprio per la sua riconosciuta utilità, il Comandante del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in occasione di una audizione alla Commissione Bicamerale “Ecoreati”, tenutasi durante la scorsa Legislatura parlamentare, ha suggerito di estendere anche ad altre realtà”.
Il bando, che ha una dotazione finanziaria di 250mila euro, prevede la possibilità di finanziare progettualità che implichino una spesa minima di 3mila euro; il contributo, nella misura del 50% della spesa, potrà arrivare a un massimo di euro 15mila euro per amministrazione comunale.
“Ancora una volta un segnale di attenzione nei confronti delle amministrazioni locali – conclude Bottacin –, tanto più importante in un particolare frangente storico che pone tutti in notevoli difficoltà e che potrà rivelarsi utile non solo in termini ambientali e di sicurezza, ma anche di decoro urbano”.
Le domande di partecipazione al bando dovranno essere presentate a mezzo Posta Elettronica Certificata all’indirizzo ambiente@pec.regione.veneto.it entro il 15 maggio 2023. Per ulteriori informazioni sul bando, di prossima pubblicazione sul BUR, ci si potrà rivolgere alla Direzione Ambiente e Transizione Ecologica (ambiente@regione.veneto.it).