L’Azienda Ospedaliera di Padova ha provveduto alla prima dimissione protetta di una paziente, ricoverata dopo che è stata riscontrata positiva al Coronavirus. La signora è stata accolta dalla struttura sanitaria
“In queste ore, all’esterno dei Pronto Soccorso di vari ospedali, stiamo allestendo delle tende specificamente attrezzate che possono essere estremamente utili per molte necessità. Siamo sul pezzo. Già adesso disponiamo
A seguire le FAQ aggiornate predisposte dal Ministero della Salute. Ulteriori informazioni, relative direttamente al Veneto, si possono avere al seguente link https://www.regione.veneto.it/article-detail?articleId=4275256 che trovate nel sito della Regione Veneto e dedicato
800462340. E’ questo il numero verde attivato da stamattina dalla Regione Veneto per assistere e informare i cittadini sui comportamenti da tenere da parte delle persone che temono di essere
Questo il testo dell’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza, redatta d’intesa con il presidente della Regione Veneto, per fronteggiare l’emergenza sanitaria del coronavirus e contenente le misure previste per i
“Seguiamo ora dopo ora l’evolversi della situazione, in contatto con il Commissario Borrelli e il Ministro Speranza. Per noi l’allerta è massima e ci stiamo preparando a un’eventuale emergenza più
L’assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin è intervenuto questa mattina all’Università di Padova in un importante convegno dedicato alla riduzione del rischio sismico e idraulico in Veneto dal titolo
Mozione Guarda – Zanoni su sollecitazioni al Governo per limiti PFAS. L’assessore Bottacin: “bene abbiano colto l’inerzia del Ministero” Il Consiglio regionale ha approvato la mozione 437 in cui si
In merito a quanto dichiarato dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Erika Baldin e Manuel Brusco su “Descrizione del progetto WaterPlas per la depurazione di acqua inquinata da PFAS”,
“Se fosse un gran premio il ministro Costa sarebbe già stato doppiato. È sempre fermo a quanto detto mesi fa. Siamo stanchi di annunci. È ora di fissare limiti nazionali
