L’assessore Bottacin: “Ulteriori 400.000 euro per una nuova banchina e un rivestimento della scarpata in pietrame”
Partiranno a inizio ottobre i lavori di sistemazione in tratti discontinui dell’argine destro e sinistro del fiume Canalbianco nel percorso compreso tra il Comune di Ceregnano e il Comune di Adria .
“I lavori, diretti dalle nostre strutture regionali e per i quali abbiamo impegnato 385.000 euro – spiega l’assessore alla Difesa del Suolo Gianpaolo Bottacin – permetteranno di sistemare un tratto di scarpata lato fiume in sinistra idraulica mediante la realizzazione di una banchina attualmente inesistente”.
La banchina, che sarà realizzata in terra al piede arginale, oltre a fungere da opera di difesa, svolgerà anche funzioni di servizio, consentendo di provvedere alle ordinarie manutenzioni idrauliche.
“Nel concreto – chiarisce Bottacin – si partirà con lo scavo per la regolarizzazione di piani e scarpate anche sotto il pelo d’acqua, procedendo poi all’esecuzione di una palificata in legno, a sostegno della banchina stessa. La scarpata sarà poi rivestita di pietrame a protezione della sponda sul lato del fiume, fino alla quota di 1,80 metri sopra il livello del mare, per rafforzare le difese e prevenire le erosioni che oggi si presentano in vari punti dell’argine, anche in maniera distanziata tra loro”.
L’intervento prevede inoltre la pulizia di un tratto di scarpata a fiume in destra idraulica mediante il taglio e la rimozione di alberature sradicate e schiantate sulla sponda. I lavori proseguiranno con la posa di terra vegetale per il ringrosso della sommità arginale, consolidando ulteriormente le opere idrauliche. Nell’intervento è compreso il taglio e la rimozione di alberature di varie dimensioni e la pulizia delle scarpate mediante operazioni di sfalcio e decespugliamento.
“Continuano, con ulteriori quasi 400.000 euro di investimento, i nostri importanti interventi sul Canalbianco – conclude l’assessore -, che fanno seguito a quelli già svolti nel 2017 per 1,5 milioni sempre nel territorio di Adria e per un altro milione nel tratto di Rosolina. Tanti e puntuali lavori che rientrano nel nostro ambizioso programma regionale che prevede l’attivazione di misure per la prevenzione e la riduzione del rischio idraulico ed idrogeologico e per il quale abbiamo centinaia di cantieri costantemente attivi sul territorio”.
L’ultimazione dei lavori per questo tratto del Canalbianco è prevista per i primi mesi del 2019.