L’assessore Bottacin: “Ottima sinergia tra istituzioni”
Incontro di coordinamento oggi a S. Donà di Piave tra la Regione e i comuni del Consorzio BIM (Bacino Imbrifero Montano del Basso Piave – Provincia di Venezia), che si occupa dell’esecuzione diretta o indiretta di opere di pubblica utilità, con particolare riferimento alle problematiche del fiume Piave e di cui fanno parte i comuni di S. Donà di Piave, Fossalta di Piave, Noventa di Piave, Musile di Piave, Eraclea, Jesolo.
“Lo scorso anno il Consorzio aveva preso l’impegno di realizzare un censimento delle proprietà catastali e delle essenze erboree. Come Regione – riferisce l’assessore alla Difesa del Suolo Gianpaolo Bottacin – a dicembre avevamo perciò dato corso alle attività di taglio delle piante tramite le maestranze forestali su una parte delle proprietà demaniali lungo l’asta del fiume”.
Oggi è stato presentato lo studio realizzato dal Consorzio e sono stati indicati i programmi di intervento per la rimozione delle piante cadute o ammalate e per il ripristino delle arginature deteriorate dalle piene, in vista anche delle opere che potranno essere avviate nell’ambito della gestione commissariale dell’ultima emergenza maltempo che ha colpito il Veneto a fine ottobre. E’ stato concordato che la Regione proceda con le attività di gestione operativa avviata, mentre i comuni si faranno parte attiva con i proprietari privati per una migliore gestione della vegetazione.
“Grossi passi avanti – commenta l’assessore Bottacin – sono stati fatti proprio grazie al coordinamento e all’utilizzazione delle maestranze forestali regionali. Anche per le prossime attività programmate proseguirà la sinergia tra Regione e amministrazioni comunali nel percorso di attenzione attivato nei confronti del Piave”.