“Come promesso al sindaco di Comelico Superiore Marco Staunovo l’altro giorno di ritorno dall’incontro di Roma, insiema al collega assessore all’Urbanistica e Corazzari con la nostra Direzione Pianificazione terrritoriale abbiamo immediatamente approfondito la questione dei nuovi vincoli per la tutela paesaggistica, avanzati dalle strutture del Ministero dei Beni Culturali e che andrebbero a coinvolgere i comuni del Comelico e anche di Auronzo”. A dirlo l’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin che preannuncia anche come “la nostra posizione di risposta al Ministero sarà assolutamente allineata alla volontà del territorio”.
“Per questo motivo, dopo un primo confronto tecnico con le nostre strutture sui contenuti della nota ministeriale – prosegue l’assessore – nei prossimi giorni ci confrenteremo con le amministrazioni comunali coinvolte. La nostra risposta infatti non sarà semplicemente il parere della Regione, ma quello della Regione che si unisce senza se e senza ma al territorio”.
“Per quanto riguarda invece la battaglia per portare a buon fine il collegamento sciistico Comelico-Pusteria – conclude l’assessore -, resto della convinzione che debba andare avanti indipendentemente senza essere collegata a questa nuova proposta di vincolo, che tuttavia, visti i tempi e modi un po’ schizofrenici in cui si è materializzata, sembrerebbe studiata a posta per frenare la progettualità di sviluppo dell’area”.
