Due piccoli ma preziosi lavori conclusi in brevissimo tempo, quelli collegati a un unico pronto intervento che avevamo avviato a seguito di una segnalazione di dissesti giunta a fine settembre da parte del Comune di Auronzo di Cadore.
“La nostra Unità Organizzativa Forestale di Belluno, da subito all’opera – spiega l’assessore al Dissesto idrogeologico Gianpaolo Bottacin -, ha innanzitutto eseguito lo svuotamento dell’invaso della briglia selettiva esistente sul Rio Vaccia, affluente in sinistra del torrente Ansiei; un’opera trasversale che era stata realizzata a difesa della Strada Regionale n. 48, destinata a trattenere i detriti solidi, ghiaie e legname, trasportati dal torrente in occasione di eventi di piogge intense, come i recenti temporali estivi” (immagine 1).
L’intervento ha comportato lo scavo e allontanamento di circa 1000 metri cubi di detrito ghiaioso accumulato a tergo della briglia, in modo da ripristinarne la capacità d’invaso e quindi l’efficienza idraulica a difesa della strada delle Dolomiti.
“Sempre ad Auronzo, l’altro lavoro ha invece interessato il “Giavo delle Fontane” affluente in sinistra della Val Marzon, che nel tratto terminale scorre parallelo alla strada della Val Marzon prima e della SR 48 poi.
Anche in questo caso ci siamo occupati del ripristino della sezione idraulica mediante lo scavo e allontanamento del sedimento ghiaioso depositato lungo l’alveo e in corrispondenza degli attraversamenti stradali, in modo da assicurare il regolare deflusso delle acque (immagine 2).
Interventi per poco meno di 30mila euro complessivi, ma che si rivelano fondamentali per il mantenimento in sicurezza del territorio.