Tra le diverse forze che garantiranno lo svolgimento in massima efficienza dei Campionati Mondiali di sci alpino a Cortina un ruolo rilevante toccherà anche alla Protezione Civile. “Ci sono molte situazioni, tra cui certamente gli eventi sportivi di un certo rilievo” dichiara l’assessore Gianpaolo Bottacin “per lo svolgimento delle quali assume un’importanza strategica l’azione del Sistema di Protezione Civile al fine di ridurre l’impatto di tali situazioni sulle realtà locali”.
Tra questi appuntamenti sportivi certamente rientrano i mondiali di sci, che inizieranno il prossimo 7 febbraio. “Per un’efficace collaborazione in prospettiva di questo importantissimo evento, con il Comune di Cortina avevamo iniziato un dialogo ancora nel 2019” sottolinea l’assessore alla Protezione Civile “mettendo a disposizione le nostre strutture regionali così da creare un efficace coordinamento del volontariato che avrebbe dovuto essere impiegato”.
“Purtroppo, a causa della pandemia, una delle cose più caratteristiche di questi mondiali, ovvero la massiccia presenza di pubblico sulle piste ma anche lungo il corso e le piazze di Cortina, non potrà esserci e conseguentemente anche il peso della rappresentanza dei volontari è stato rivisto. Tuttavia la Protezione Civile continuerà a dare il suo prezioso contributo, soprattutto logistico, al fine di un’ottima riuscita dell’evento”.
Per non lasciare nulla al caso le organizzazioni di volontariato che interverranno sono state individuate dalle strutture regionali dell’Assessorato alla Protezione Civile con precisi criteri tali da rendere il tutto massimamente efficiente, tenendo conto in primis di vicinanza territoriale, disponibilità delle dotazioni e specializzazioni richieste.
“La macchina messa in moto, prima delle problematiche connesse al covid, prevedeva numeri decisamente più grandi, ma garantiremo ugualmente la presenza di un centinaio di volontari al giorno divisi per turni che assicureranno la loro collaborazione fin dai giorni precedenti l’avvio delle gare per rispondere alle necessità evidenziate dal Comune e dalla Fondazione Cortina 2021”.
“Come sempre i nostri volontari, a cui va il mio grazie, metteranno il loro tempo e la loro professionalità a disposizione gratuitamente – ricorda in conclusione Bottacin -. Ad ogni modo come Regione garantiremo la copertura dei costi necessari per il rimborso delle spese relative ai trasferimenti e per quelle sostenute dai datori di lavoro per gli emolumenti versati ai propri dipendenti”.
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