L’assessore Bottacin: “messa in sicurezza ma anche nuova fruibilità del territorio da parte dei cittadini”
Sono molteplici i cantieri che la Regione, tramite le proprie strutture del Genio Civile, sta eseguendo nel Rodigino per la messa in sicurezza delle arginature lungo il Canalbianco.
“In relazione al comune capoluogo – spiega l’assessore al Dissesto idrogeologico Gianpaolo Bottacin – il dissesto arginale sul quale stiamo attualmente agendo è situato tra il Porto Interno di Rovigo e la località Fenil del Turco. Qui erano state rilevate alcune spaccature verticali del petto a fiume per una estesa complessiva di circa 200 metri. L’intervento, per il quale abbiamo messo a disposizione 240mila euro, dopo la preparazione del piano di posa di fondo alveo e formazione della berma di imbasamento con pietrame, prevede altresì la ricostruzione della scarpata arginale con materiale terroso”.
Il cantiere, condizioni meteo e imprevisti permettendo, si dovrebbe poter completare entro la fine di marzo.
“Un altro intervento, per il quale sono stati impegnati 200mila euro – prosegue l’assessore – interesserà invece il Canalbianco in alcuni tratti che riguardano i comuni di Giacciano con Baruchella, Trecenta, Canda, Bagnolo di Po, Castelguglielmo, Pincara, Fratta Polesine, San Bellino, Arquà Polesine e Frassinelle Polesine”.
La zona interessata dall’intervento è compresa tra le tra località Zelo in comune di Giacciano con Baruchella e il sostegno di Bussari in comune di Arquà Polesine.
“Qui i lavori consistono principalmente nell’esecuzione di sfalci e decespugliamenti di vegetazione spontanea – dettaglia Bottacin -, nell’abbattimento di alberature riverse in alveo o pericolose, nella sistemazione di un tratto di pista di servizio in comune di Fratta Polesine e nel taglio a raso di vegetazione sui muri cellulari lungo la sponda destra a monte del ponte di Canda per un’estesa di 400 metri”.
I lavori, consegnati in questi giorni, dovrebbero concludersi entro la fine dell’anno.
“Si sono inoltre recentemente completati – aggiunge l’assessore -, i lavori che hanno interessato il consolidamento di vari tratti di arginatura, in destra e sinistra del Canalbianco, in comune di Adria, riguardando in particolare le località di Voltascirocco, in prossimità delle idrovore consorziali, e Piantamelon”.
L’ultimo intervento per il quale sono messi a disposizione 180mila euro su una progettualità complessiva di 1,3 milioni di euro, ha riguardato il rifacimento della pista arginale necessaria per lo svolgimento delle operazioni di controllo e vigilanza fluviale. “Un intervento complessivamente importante – conclude Bottacin – perché oltre alla messa in sicurezza del territorio ha permesso anche una nuova fruibilità del sito da parte dei cittadini come percorso ciclo-pedonale e per le attività sportive e ricreative in un contesto di vegetazione fluviale tipico della bonifica polesana”.