Tanti i lavori che la Regione sta mettendo in campo per la sicurezza del Meschio e delle aree cittadine che questo fiume attraversa. “Con gli inizi di giugno e per circa un mese, tramite i nostri uffici regionali del Genio Civile, partiremo con un nuovo intervento che interesserà in particolare l’area di Vittorio Veneto nel percorso di via del Maniero.
Nel frattempo abbiamo recentemente completato il risezionamento con asporto del materiale sovralluvionato nel tratto riguardante il Comune di Cordignano”. A dirlo l’assessore al Dissesto Idrogeologico Gianpaolo Bottacin
“Diversi sono infatti gli interventi di consolidamento e impermeabilizzazione arginale, sistemazione difese spondali e manufatti che riguardano il Meschio, per i quali abbiamo destinato oltre un milione di euro – dettaglia l’assessore –, e che interessano in particolare i comuni di Vittorio Veneto, Colle Umberto e Cordignano”.
A seguito degli eventi meteorologici eccezionali dello scorso dicembre, nel bacino idrografico del fiume Meschio, nel suo affluente Friga-Carron, in particolare si erano registrati quantitativi particolarmente elevati di precipitazioni, che avevano causato l’esondazione del fiume in più punti con estesi allagamenti. Nel centro abitato di Cordignano erano stati registrati diversi allagamenti: qui il battente d’acqua che si è verificato era stato dell’ordine di 1/1,5 metri.
“In quell’occasione il corso d’acqua ha sormontato i muri d’argine in calcestruzzo in sinistra – dettaglia Bottacin -, mentre in destra ha sfondato un antico muro in pietrame e inondato gli edifici contigui alla villa storica e i terreni coltivati a vite nei dintorni della barchessa della villa stessa, con altezze d’acqua variabili da 0.5 a 1.5 m.
Si è pertanto proceduto ad attivare una serie di lavori che hanno previsto il risezionamento, il taglio della vegetazione arborea divelta e presente lungo le sponde e in alveo, la sistemazione di tratti di arginatura indebolita dalla piena che hanno necessitato di un ricarico e di una loro ricalibratura.
“Per questo intervento è stato necessario lavorare anche in alveo – continua l’assessore – in quanto in alcuni tratti le aree d’intervento erano inaccessibili, in particolare nel centro storico.
Le operazioni finora svolta da monte verso valle hanno interessato diversi tratti dei tre comuni interessati.
“I lavori hanno visto anche la pulizia dei corsi d’acqua secondari – continua Bottacin -. Sono stati infatti eseguiti interventi di pulizia sul tratto terminale del torrente Sora, sul torrente Rindola, sul rio Borghel oltre al Meschio stesso. Contestualmente sono state risistemate alcune difese di sponda in roccia lungo l’asta del fiume”.
“Ora proseguiremo con l’impermeabilizzazione del muro di sponda di via del Maniero – conclude l’assessore -, con il potenziamento di un tratto di argine in destra idraulica del fiume posto a valle del centro di Cordignano lungo via Isonzo e con il completamento dei lavori nei corsi d’acqua secondari. Tanti interventi che evidenziano come per noi sia prioritaria la sicurezza del territorio”.